Una cocente delusione per il risultato sfumato, ma al tempo stesso la consapevolezza di aver espresso nuovamente un grande potenziale nell’arco di tutto il fine settimana. Si potrebbe descrivere in questo modo lo stato d’animo di Jacopo Guidetti, al termine del secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance andato in scena sul Mugello Circuit. Il portacolori JAS Motorsport ha infatti messo in mostra le proprie doti anche sul tracciato toscano, completando un eccellente primo stint di gara in seconda posizione e mettendo il team nelle migliori condizioni per poter puntare al podio. Sfortunatamente, un’uscita di pista dello spagnolo Jorge Cabezas Catalan (avvenuta poco dopo aver ereditato il volante dallo stesso Guidetti) ha vanificato quanto di buono costruito sino a quel momento, con la Honda NSX GT3 Evo numero 55 della scuderia Nova Race costretta mestamente al ritiro.
Episodi che possono capitare, specialmente in una competizione Endurance nella quale le incognite e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Ciò che va sottolineato, anche in questa occasione, riguarda comunque l’ottimo lavoro del team ed il grande contributo alla causa fornito da Guidetti, apparso sempre padrone della situazione e veloce in ogni circostanza. Il giovanissimo pilota lombardo ha confermato di poter essere una vera e propria guida per la squadra, mettendo a disposizione la sua esperienza maturata al volante del bolide giapponese e costituendo anche un valido punto di riferimento per l’equipaggio completato da Cabezas e Leonardo Moncini.
Aggressivo all’occorrenza, attendista laddove le dinamiche di una competizione della durata di due ore imponevano di non prendere rischi eccessivi: il processo di maturazione agonistica di Jacopo Guidetti sembra essere ormai consolidato, consentendogli di apparire anche agli occhi degli addetti ai lavori come uno dei piloti più veloci, concreti e soprattutto promettenti nell’ambito delle competizioni Gran Turismo. Anche in occasione della trasferta al Mugello, l’obiettivo del terzetto Nova Race era quello di confermare quanto di buono messo in mostra in occasione della prima uscita stagionale a Pergusa, completata con un ottimo terzo posto assoluto. Già dalle prove libere e nelle successive qualifiche, la Honda NSX GT3 Evo si è confermata tra le vetture in assoluto più veloci in pista, conquistando la quarta piazza sulla griglia di partenza: in particolare, Guidetti si è distinto ottenendo il migliore riscontro cronometrico del team in 1:47.794, nonostante il grande traffico in pista rendesse particolarmente difficile trovare un giro “pulito”.
Il 19enne bresciano è stato poi incaricato dal team di affrontare il primo stint di gara, caratterizzata da un caldo torrido: Guidetti non si è di certo lasciato cogliere impreparato, rendendosi autore di uno spunto eccellente al via grazie al quale si è portato subito a ridosso delle due Lamborghini Huracàn del VSR, tentando a più riprese l’attacco nel corso del primo giro. Consapevole della necessità di evitare rischi inutili per non compromettere il lavoro di squadra, Jacopo ha preferito attendere il momento giusto per sferrare l’attacco nei confronti di Hites: l’occasione utile è arrivata all’inizio del 16° giro quando, con una bellissima manovra alla curva San Donato, il pilota JAS Motorsport è riuscito a conquistare la seconda posizione, poco prima di cedere come da programma la vettura allo spagnolo Cabezas. Purtroppo, quest’ultimo si è reso ben presto autore di un’uscita di pista alla curva Arrabbiata 1 che si è conclusa contro le barriere, ponendo fine in anticipo alla gara della scuderia Nova Race.
Jacopo Guidetti: “Dispiace non essere riusciti a concretizzare il potenziale che abbiamo espresso nel corso del week-end, ma le corse sono anche fatte in questo modo ed occorre saper accettare le delusioni. Credo sia comunque molto importante sottolineare come ancora una volta abbiamo dimostrato di essere competitivi e di potercela giocare nelle prime posizioni, dunque questo deve continuare a rappresentare la spinta per guardare con fiducia anche alla seconda parte di campionato. Le qualifiche sono state molto condizionate dal traffico, ma in gara avevamo sicuramente un ottimo passo per giocarci le chance di puntare al podio. Abbiamo comunque lavorato molto bene e ringrazio il team per il grande impegno profuso per tutto il week-end, così come i miei sponsor MAK Wheels e Eta Carinae Srl per il supporto. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e non vediamo l’ora di dimostrarlo nella seconda parte di campionato”.
Jacopo Guidetti tornerà in pista dopo la pausa estiva nel secondo appuntamento della Thai Super Series, in programma sul circuito di Buriram nel week-end del 25-28 Agosto, per poi essere protagonista nel fine settimana seguente a Imola nel terzo round del Campionato Italiano GT Sprint.